Home > FAQ > Fermo Amministrativo > Come devo fare per cancellare il fermo amministrativo già iscritto?
Cancellazione al PRA del fermo amministrativo con provvedimenti di revoca emessi a partire dal 1° gennaio 2020
Con l’attuazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 98/2017, i provvedimenti di revoca del fermo amministrativo, emessi a partire dal 1° gennaio 2020, sono notificati in via telematica dal Concessionario della Riscossione al Sistema Informativo del PRA.
Pertanto non è più necessario che il contribuente, dopo aver pagato quanto dovuto, si rechi presso lo sportello del PRA per cancellare il fermo amministrativo in quanto provvederà d’ufficio l’Agente/concessionario della riscossione.
Cancellazione al PRA del fermo amministrativo con provvedimenti di revoca emessi in data anteriore al 1° gennaio 2020
Per i provvedimenti di revoca emessi in data anteriore al 1° gennaio 2020 rimangono in vigore le disposizioni previste dalla vecchia normativa.
In questo caso occorre presentare la richiesta di cancellazione a un qualsiasi ufficio provinciale del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) presentando:
•il provvedimento di revoca (rilasciato dal concessionario della riscossione dopo aver saldato il debito per il quale il fermo è stato iscritto) in originale, contenente i dati del veicolo, del debitore e l’importo del credito di cui si chiede la cancellazione; nel caso in cui il provvedimento sia stato rilasciato con firma automatizzata del funzionario del Comune o di altra Pubblica Amministrazione (ex art. 3 comma 2 D.Lgs. n. 39/1993) e trasmesso via PEC o e-mail all’interessato, quest’ultimo potrà stamparlo per la successiva presentazione al PRA; •il mod. NP3C (nota libera)
Per la cancellazione del fermo è previsto il pagamento di 32 euro di imposta di bollo per la nota di richiesta.
La cancellazione del fermo, non dà luogo all’emissione di un nuovo Certificato di Proprietà Digitale (CDPD) aggiornato. Qualora si voglia ottenere un nuovo CDPD, senza l’annotazione del vincolo, è necessario chiedere un duplicato del Certificato di Proprietà.